Un altro tipo di asimmetria è insita nell’offrire obiettivi diversi a giocatori diversi. Questo può aggiungere complessità ed intrigo al gioco. Puoi offrire condizioni di vittoria asimmetriche quando gli avversari sono uguali in tutto il resto o puoi combinare obiettivi asimmetrici con situazioni iniziali pure asimmetriche, se proprio vuoi affrontare una vera sfida di bilanciamento.
Continua a leggereCategoria: dinamiche
Morra cinese
L’esempio più iconico di tutto ciò è morra cinese (che forse conosci anche come Sasso Carta Forbice), dove nessuno degli elementi predomina, perché ce n’è sempre uno che può sconfiggerlo. È quindi un semplice modo per assicurarsi che ogni elemento di gioco abbia sia forze che debolezze.
Continua a leggereDinamiche: il motore in movimento
Chi non ha molta esperienza nell’ambito dei giochi da tavoli potrebbe supporre, semplicisticamente, che sia sufficiente avere ben chiare le regole di un gioco per poter immaginare il suo svolgimento senza effettivamente giocarlo. La realtà è ben diversa: la semplice lettura del regolamento spesso riesce a trasmettere solo in parte o per nulla l’idea di ciò che accade davvero nel corso della partita.
Continua a leggereConflitto e strategia
Il conflitto richiede che il gioco abbia una componente quanto meno tattica e spesso anche una strategica, oppure entrambe.
La strategia è l’atto mentale della pianificazione: avvantaggiarsi della propria situazione e delle proprie risorse, anticipare le mosse dell’avversario, conoscere e minimizzare le proprie debolezze. Una sfida di tipo strategico è quella in cui un giocatore deve guardare il gioco attentamente e stabilire un piano d’azione.
Tutti i giochi implicano un conflitto
Il conflitto è un elemento intrinseco di ogni gioco. Al di fuori di un gioco, il conflitto può essere qualcosa di distruttivo, ma nei giochi assistiamo al meraviglioso paradosso di un conflitto simulato che genera gioco significativo.
Continua a leggereSfidare il giocatore
In un certo senso, la natura della sfida suggerisce la natura della risposta del giocatore. I giochi migliori, però, consentono al giocatore di pensare in maniera creativa e usare azioni non convenzionali per affrontare le sfide. Allo stadio di definizione del concept del gioco, non è necessario definire precisamente quali sfide il giocatore dovrà affrontare, ma è bene avere un’idea di quali tipologie di sfide si vogliono nel proprio gioco.
Continua a leggereSensazione di incertezza
Pensateci un attimo: se sapessi chi vincerà il gioco prima ancora che inizi, perché perdere tempo a giocare? C’è una ragione se lo sport è mostrato in tv quasi sempre in tempo reale: privato del dramma dell’incertezza del risultato, si fa fatica a mantenere alto l’interesse dello spettatore.
Un modo per comprendere perché i giochi abbiano bisogno di incertezza è che se il risultato di un gioco è predeterminato, l’esperienza di gioco diventa priva di significato.